Avetrana, lo sfogo di Sabrina: "Sono come Amanda Knox, in carcere da innocente"
La ragazza: "Dietro le sbarre quattro anni non resisto. Rimettano in libertà me e mia madre"
Sabrina Misseri continua a professarsi innocente. Per l'ennesima volta la cugina di Sarah Scazzi ribadisce di non aver ucciso la ragazzina: "Mi sento come Amanda", dice sulle pagine di Repubblica, facendo riferimento ad Amanda Knox, la giovane americana assolta, dopo quattro anni di carcere, dalle accuse di aver ucciso Meredith Kercher. "Sono in carcere da innocente - ripete Sabrina -, ma io quattro anni qui dentro non resisto".
"Indizi insussistenti su Cosima e Sabrina"
La strada verso la libertà potrebbe essere meno tortuosa dopo che la Cassazione ha depositato le motivazioni del provvedimento con il quale lo scorso 26 settembre ha annullato con rinvio l'ordinanza del Tribunale del Riesame di Taranto del 20 giugno (ma anche quella del 12 luglio del Tribunale dell'Appello cautelare sulla questione del sequestro) che aveva confermato le misure di custodia cautelare in carcere per Sabrina e la madre Cosima. Per la Suprema Corte i gravi indizi sulle accuse di omicidio volontario e sequestro di persona a carico delle due donne sono "insussistenti".
Attesa decisione Cassazione su remissione
La Cassazione dovrà oggi decidere anche se accogliere la richiesta di rimessione del processo, trasferendolo dal Tribunale di Taranto ad altra sede, come chiesto dagli avvocati di Sabrina. Secondo molti osservatori si tratterebbe di un caso quasi unico: ci sarebbero pochissimi precedenti di questo genere nella storia giudiziaria della storia repubblicana.
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