Terremoto in Turchia. Primo bilancio, forse mille morti.

ANKARA - Un forte terremoto è stato registrato oggi in una provincia orientale turca con capoluogo nella città di Van, 380mila abitanti, vicina al confine con l'Iran. Si teme un drammatico bilancio: senza fornire cifre, l'Ufficio del primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che il terremoto ha causato vittime e danni. Una prima stima è arrivata dall'istituto di sismologia Kandill di Istanbul: le vittime sarebbero più di mille. Mezzi dell'esercito e della croce rossa sono in marcia verso l'area colpita, dove si sta recando anche il premier Erdogan.

Secondo l'osservatorio turco, il sisma ha raggiunto i 6.6 Gradi della scala Richter, ma l'istituto geologico americano (Usgs) ha registrato una scossa di magnitudo ancora maggiore: 7.3, con profondità di 7,2 chilometri, epicentro a 19 chilometri a nord-est di Van. Il terremoto è avvenuto alle 13:41 locali (le 12:41 italiane) ed è stato avvertito fra l'altro a Diyarbakir, Sirnak, Siirt, Batman e Mardin.
L'agenzia Anadolu afferma che molte case sono crollate e che scosse di assestamento continuano. Secondo le prime informazioni vi sarebbero una cinquantina di feriti, ma il bilancio è destinato ad aggravarsi perché in un'intervista all'emittente locale Ntv il sindaco del distretto di Ercis, Zulfikar Arapoglu, ha detto che ci sono "molti morti e feriti" e ha chiesto aiuti immediati.

La Cnn ha dato la notizia che il premier Erdogan si sta recando a Van assieme al ministro della Sanità. Il sindaco del capoluogo, Bekir Kaya, parla di "molto morti. Parecchi edifici sono crollati, c'è tanta distruzione - ha riferito alla televisione turca Ntv -. Abbiamo urgente bisogno di aiuto, di medici". Si ha notizia di un edificio di sette piani interamente crollato con diverse persone intrappolate sotto le macerie. E la televisione mostra immagini di Van in cui si vedono molti edifici completamente crollati con gente che scava tra i detriti. Anche la rete telefonica è seriamente danneggiata, l'aeroporto invece è aperto e attivo.

Secondo l'agenzia Anadolu, nella provincia di Van si susseguono le scosse di assestamento. Una in particolare, ancora con epicentro a 19 chilometri a nord-est di Van, ha raggiunto magnitudo 5,6, secondo l'Usgs. Le scosse sono state avvertite anche nelle province limitrofe, creando forte panico nella popolazione e scatenando la fuga in massa dalle abitazioni.

Le conseguenze del terremoto potrebbero essere davvero disastrose in un paese come la Turchia, dove molte case sono state edificate non nel pieno rispetto delle norme anti-sisma, è il commento dei sismologi citati dalle televisioni. La Turchia è un paese notoriamenhte a rischio terremoto. Nei mesi di agosto e novembre del 1999, due forti scosse provocarono la morte di circa 20mila persone.


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