Cassazione: la vendita sul web di semi di cannabis non costituisce reato
Nel caso concreto che ha portato all'emanazione di tale sentenza, vi erano due 35enne che vendevano, sul loro sito, i più svariati tipi di semi di cannabis, con allegati consigli volti a indicare esclusivamente le modalità di coltivazione della pianta.
Invece, nel caso di cocaina, eroina, oppio e di tutte quelle sostanze espressamente contenute all'interno degli elenchi previsti dalla legge, già la detenzione, in sè considerata, costituisce reato, in quasi sono già prodotti finiti, quindi sostanze stupefacenti.
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