Filippo Savica , presidente della consulta Umg , si sfoga contro la politica

Il problema di alcuni esponenti politici catanzaresi in questi giorni,e' quello di gridare a gran voce di avere un ateneo a Catanzaro, e  di non fare aprire una sede della facolta' di medicina e chirurgia a Cosenza.Leggo su i giornali questa serie di politici che vogliono far finta di interessarsi delle sorti del nostro ateneo.
Chiedo a questi politici che si sono interessati della questione,se sanno che nel nostro ateneo c'e' un blocco delle navette da e per l'ateneo,e che centinaia di studenti stanno facendo miracoli per raggiungerlo .
Credo che anziche' mettersi in vetrina per fare a gara a chi fa l'articolo piu' bello,devono intervenire ed essere piu' responsabili a risolvere questa incresciosa situazione che ha colpito il nostro ateneo.
Ritengo che sia doveroso da parte del comune ed in particolar modo della regione a porre fine a questa storia che trascina noi studenti nel baratro piu' totale.
Una cosa e' certa,che la crisi dei trasporti da e per il nostro ateneo,non solo crea disagi a noi studenti,ma non e' una situazione decorosa nei confronti dei Docenti di valore che popolano il nostro ateneo.
Il nostro e' un polo d'eccellenza che ogni anno fa numeri e cresce a dismisura,e non merita assolutamente questa situazione.
Ma dove e' andata a finire la politica del rilancio culturale calabrese auspicata dal presidente   e i suoi assessori e consiglieri?
"Senza voler dare lezioni a nessuno",chiedo un tavolo di concertazione tra il comune, regione ,universita', e studenti,e mi auguro che questo tavolo non si trasformi in un luogo in cui si parla e poi non si ottiene nulla.Spero che la politica non usi questi momenti per dare l' impressione di una disponibilita' a parlare del problema,e poi non prende impegni concreti.
Devono  dare un contributo fattivo per una risoluzione immediata del problema.Assistiamo ad una serie di slogan e annunci che assomiglia ad un vecchio modo di fare politica,finora comune e regione inefficaci.
L'unica sensibilita' dimostrata dal magnifico rettore Quattrone che sta cercando di accendere i riflettori sul problema,fornendo un servizio privato di navette che consente a noi studenti di poter frequentare l' ateneo.


                                                                                                                                                                                                                              Filippo Savica
                                                                                                                                                                                                              Presidente consulta Studentesca u  m g