Carchedi (Consulta Studenti Umg): l’eccellenza del corpo docente garanzia per le nuove matricole

Da rappresentante e coordinatore della Consulta Studenti del Dipartimento di Scienze Giuridiche,Storiche,Economiche e Sociali non posso che esprimere il mio personale in bocca al lupo – e più sincero augurio – agli studenti che - da oggi - sceglieranno di studiare presso questo Dipartimento , ricordando loro di scegliere con il cuore , per volontà propria e per la passione sentita , mai per ripiego , contro volontà o volontà di terzi , perché la scelta di oggi rappresenta l’inizio di un nuovo cammino che sancirà il futuro di ognuno di essi “ . E’ quanto si legge nella nota stampa diramata da Damiano Carchedi , rappresentante della Consulta Studenti dell’Università di Catanzaro . ( foto )

"Il direttore del Dipartimento , prof.Luigi Ventura , – continua la nota – lavora quotidianamente – in sinergia con il corpo docente e amministrativo - alla costruzione di un Dipartimento che vada a formare eccellenti giuristi del futuro. Non a caso il Dipartimento di Scienze Giuridiche raccoglie un pool di docenti di elevato valore didattico – professionale , con rami di eccellenza documentati anche dai recenti risultati emersi dalle valutazioni degli organi competenti , risultati che premiano il costante lavoro quotidiano - svolto dall’intero corpo docente e dalla ricerca - al servizio della collettività studentesca di Catanzaro che non può che riflettersi sull’intero territorio calabrese e nazionale".

"Le istituzioni locali – conclude Carchedi – dovrebbero investire sul futuro di questi giovani , fornendo ad essi servizi essenziali , rafforzando i servizi dei trasporti in tutto il raggio regionale e attuare la massima tutela dei diritti allo studio – abbattendo la disuguaglianza sociale sempre più spettro di questa società - perché chi sceglie di restare nella propria terra merita di avere fornito un motivo in più per non andare via , per non pentirsi – poi – di una scelta che oggi si accinge a fare con il migliore dei propositi. Ma allo stesso tempo i giovani non permettano ad altri di manipolare il proprio futuro , perché in quel caso non saranno vittime del sistema bensì complici".