IN RISPOSTA A CASA POUND ITALIA CIRCA I DISAGI NELLE AULE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE


UNIVERSITA’ “MAGNA GRAECIA” DI CATANZARO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE, STORICHE, ECONOMICHE E SOCIALI


COMUNICATO STAMPA 


In risposta alle dichiarazioni dell’esponente di Casa Pound Italia
Le aule del Dipartimento di Scienze Giuridiche sono capienti e dignitose
Parlano i rappresentanti degli studenti Ferro e Carchedi

In risposta alle dichiarazioni rilasciate da Riccardo Spanò, dell’associazione di promozione sociale CasaPound Italia, nell’articolo pubblicato su “Catanzaro Informa” giovedì 4 ottobre dal titolo “Umg, pochi posti nell’aula di Diritto Privato”, gli uffici del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali dell’Università “Magna Graecia” e i rappresentanti degli studenti tengono a puntualizzare quanto segue.

Prima di tutto, l’articolo in questione parla di “lezioni di Diritto Privato”, in generale, senza però considerare che l’insegnamento è diviso in tre cattedre per gli studenti del corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza, due cattedre per quelli di Organizzazione e gestione delle imprese pubbliche e private  ed una cattedra per quelli di Economia Aziendale. Insomma: a quali lezioni di Diritto Privato si riferisce l’articolo?
Gli insegnamenti di Diritto privato, poi, si svolgono sempre nelle aule più capienti dell’Edificio dell’Area Giuridico- Economica  e precisamente nell’Aula Giovanni Paolo II (284 posti), nell’Aula Salvatore Venuta (248 posti), nelle Aule L e Blasco (150 posti), nelle Aule N ed A (94 posti), tutte calibrate e scelte dagli uffici preposti considerando il numero di studenti che devono sostenere nell’anno in corso l’esame rispetto al proprio regolare piano di studi (nelle situazioni, infatti, di sovraffollamento sono previste pure le video conferenze).
Nell’articolo si parla di “Facoltà di Giurisprudenza” e di “Preside di Facoltà” ed è pure questa una grave imprecisione: dall’anno scorso il nostro ateneo è stato il primo in Italia a recepire la riforma Gelmini che di fatto ha soppresso le Facoltà ed ha aperto la strada verso l’istituzione dei Dipartimenti. In pratica quindi non esiste più una Facoltà di Giurisprudenza, con un preside di Facoltà, ma esattamente un Dipartimento di Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali, con un  direttore di Dipartimento, il professore Luigi Ventura. Inoltre l’esponente di Casa Pound Italia si rivolge anche ai “professori tutti” per “provvedere all’assegnazione di aule opportune e dignitose”, senza considerare che tale prerogativa non dipende dai docenti bensì dagli uffici competenti.
E’ bene precisare, infine, che l’Ufficio Didattico del Dipartimento e la Consulta degli Studenti non hanno mai  ricevuto alcuna segnalazione o lamentela riguardo alla capienza, sicurezza e dignità degli spazi universitari; anzi, il Campus di Germaneto risulta essere una delle strutture all’avanguardia della nostra regione.
“Siamo sorpresi ed esterrefatti –dichiarano gli studenti Valentino Ferro, componente del Senato accademico, e Damiano Carchedi, coordinatore della Consulta studentesca per l’area giuridica- per le dichiarazioni dell’esponente di Casa Pound Italia in quanto noi, presenti quotidianamente in dipartimento, ci interfacciamo con migliaia di studenti i quali non hanno mai lamentato simili disfunzioni. Basti pensare che soltanto pochi giorni addietro abbiamo organizzato con successo l’evento di benvenuto alle matricole e queste, pur avendo la possibilità di interloquire con noi, non hanno manifestato alcun tipo di disagio rispetto alle strutture dell’edificio, aule comprese”.


Catanzaro, 4 ottobre 2012


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